I giornalisti e i comunicatoridi Borghi d’Europa hanno degustato i vini dell’azienda agricolaSpolert di Prepotto in tre occasioni.La prima, nel corso dellegiornate di presentazione del progetto L’Europa delle Scienze e dellaCultura, all’Ombreria di Mignagola di Carbonera.La seconda pressol’Associazione culturale Ombretta a Salgareda,in un incontro aconvivio con le carni toscane.Gianfranco Leonardi, direttoredi Degusta Magazine annota : “Riccardo Calliari di “Spolert” diPrepotto UD: un ingegnere prestato all’enologia e con successo!Dopo avere fatto esperienza in quel di Montalcino, con il vinoBrunello, l’ingegnere si è spostato in Friuli alla ricerca di unazona da rivalorizzare. E ci è riuscito: ha trovato la zona – lacollina di Prepotto – e l’ha rivalorizzata – producendo monovarietali autoctoni friulani: Friulano, Schioppettino (o ancheRibolla Nera) e Ribolla Gialla – vini che si possono acquistare inzona di produzione e on line sull’e-commerce “spolert.it”. La terza occasione di incontronel Delta del Po, all’Ittiturismo In Marinetta di Rosolina, ove lacucina dello chef Alessio Bottin e il talento creativo di IsiCoppola, hanno sottolineato la bontà del friulano di casaSpolert.“ Questo inedito incontro diterre d’acqua- commenta Renzo Lupatin,presidente di Borghi d’Europa-, ha messo in lucel’attualità di un progetto che, non a caso, è Patrocinato dalla IAI (Iniziativa AdriaticoJonica,Forum Intergovernativio per la cooperazione regionale nellaRegione Adriatico Jonica). Il friulano, grande vino bianco, haaccompagnato le ricette di pesce dello Chef, contribuendoad approfondire le conoscenze e i palati dei giornalisti invitati.Così’ va bene !
Alessio Dalla Barba